La parola 'assertività' deriva dal latino, ad serere, il cui significato, asserire, deve essere interpretato come 'affermare se stessi'. Ciò definisce la capacità di un individuo nel riconoscere le proprie esigenze e nell'esprimerle in modo chiaro e compiuto di fronte ad altre persone. A volte si sostiene che il soggetto assertivo è colui che influenza e persuade gli altri per raggiungere i propri obiettivi. In realtà ciò non è corretto: l'assertività non è uno strumento di plagio, ma un modo per:
- comunicare un'idea in modo positivo;
- condividere senza contrapposizioni;
- mantenere una relazione positiva con gli altri;
- far comprendere le proprie ragioni, meglio ancora se in modo sincero, entusiasta e spontaneo.
Si nasce assertivi? Sicuramente ci sono individui predisposti a questo tipo di approccio, ma è una qualità che si può coltivare, come dimostrano i moltissimi corsi, soprattutto a livello aziendale, che approfondiscono il tema e propongono semplici esercizi, destinati, con il tempo, a trasformarsi in automatismi.
Chi è e quali sono le caratteristiche di dello lo stile assertivo
Volendo sintetizzare le caratteristiche di una persona assertiva, non possono mancare:
- comunicazione chiara in modo diretto e rispettoso. Esprimendo i propri pensieri, sentimenti e desideri in modo aperto e trasparente;
- rispetto degli altri: empatizzando e rispettando le opinioni, impegnandosi a proporre soluzioni che tengano conto delle emozioni delle parti coinvolte;
- gestione del conflitto con pacatezza e costruttività. Non ignorando le divergenze, ma facendo leva sulla loro comprensione e risoluzione, puntando a una soluzione 'win-win', che faccia sentire tutti partecipi della soluzione finale;
- convinzione nelle proprie capacità: caratteristica determinante della persona assertiva, perché le permette di difendere le proprie opinioni e assumere la responsabilità di decisioni autonome;
- autocontrollo emotivo anche in situazioni stressanti o conflittuali, evitando di agire d'impulso o irrazionalmente;
- negoziazione efficace, riconoscendo il valore del compromesso, perché una soluzione vantaggiosa per tutti porta alla condivisione degli sforzi nel raggiungimento del risultato.
Tipologie di stili comunicativi e cosa li contraddistingue
Lo stile comunicativo è una componente fondamentale nel rapporto tra gli individui, infatti da una parte mostra il proprio carattere, dall'altra determina l'opinione che si suscita negli altri. Gli stili comunicativi possono essere suddivisi in diverse categorie in base alle caratteristiche distintive delle interazioni umane. Le principali tipologie includono:
- assertivo: è caratterizzato dall'espressione coerente delle proprie opinioni, desideri e sentimenti, nel rispetto degli altri. Gli assertivi comunicano in modo equilibrato, senza essere né aggressivi né passivi;
- aggressivo: si identifica per una modalità di espressione dei propri bisogni e desideri in modalità dominante e, spesso, a discapito degli altri. La conseguenza è un effetto intimidatorio, che evidenzia una scarsa attenzione ai sentimenti altrui;
- passivo: si caratterizza per una tendenza a sottomettersi agli altri, evitando conflitti e rinunciando ai propri bisogni, desideri e alla difesa dei propri diritti;
- passivo-aggressivo: molto diffuso, combina elementi di passività e aggressività. I comportamenti manifestano una apparente passività, ma si accompagnano a una sottile sfumatura di ostilità o resistenza. La rabbia o la frustrazione emergono in modo indiretto, utilizzando sarcasmo, procrastinazione o sabotaggio;
- assertivo-assertivo: è l'ideale di comunicazione, che combina la capacità di esprimere le proprie opinioni e sentimenti in modo chiaro e diretto con la considerazione de bisogni e dei sentimenti degli altri.
Come comunicare con il linguaggio assertivo
Comunicare con un linguaggio assertivo richiede di esprimere opinioni, desideri e sentimenti, mentendo coerente la propria posizione e punto di vista. Importante è pensare in anticipo a ciò che si vuole dire e trovare le parole adatte per esporlo, usando la prima persona per esprimere opinioni pur rimanendo aperti verso l’ascolto di opinioni differenti.
Questo stile di comunicazione si basa su diverse tecniche di assertività:
- assicurando chiarezza e positività, usando frasi concise e adottando un linguaggio positivo e costruttivo, senza accuse o aggressività;
- basandosi sui fatti ed evitando di fare ipotesi sulle idee degli altri;
- gestendo le emozioni e prestando attenzione alla possibile influenza dei sentimenti nella comunicazione;
- praticando l’ascolto attivo attraverso domande e riflessioni su quanto gli altri esprimono.
Assertività sul lavoro e in amore
L'assertività è importante sia sul posto di lavoro che nelle relazioni amorose, poiché favorisce un ambiente rilassato e privo di recriminazioni o fraintendimenti.
Nel lavoro l'atteggiamento assertivo si manifesta:
- esprimendo le opinioni durante riunioni o discussioni;
- chiedendo chiarimenti quando si ha bisogno di informazioni aggiuntive;
- gestendo i conflitti attraverso la mediazione;
- accettando e riflettendo sulle critiche, al fine di migliorare il proprio lavoro.
Nelle relazioni sentimentali ovviamente l’assertività dovrebbe essere praticata in maniera leggermente diversa, esprimendo i propri sentimenti e bisogni in modo aperto e onesto, senza paura di essere giudicati. Inoltre è fondamentale ascoltare il partner, mantenendo un atteggiamento empatico verso le sue emozioni e sentimenti, e riconoscendo le differenze individuali, cercando di trovare un compromesso quando necessario ma mantenendo comunque una comunicazione aperta e trasparente per coltivare la fiducia e la comprensione reciproca.
Benefici della comunicazione assertiva: vantaggi sul benessere psicologico
L'assertività aiuta non solo nell'esprimere con convinzione e pacatezza le proprie idee, ma anche per migliorare la relazione con gli altri. Il benessere psicologico che deriva da un atteggiamento positivo e determinato deriva dal non avere rimpianti per il non detto, per non essere riusciti a farsi comprendere o accettare nel corso di una discussione o di un incontro, che sia di lavoro o personale.
Per contro, passività o aggressività hanno conseguenze negative sul proprio benessere anche una volta che il confronto con le altre persone si è concluso.
Tra i benefici della comunicazione assertiva sono importanti:
- miglioramento delle relazioni, grazie alla crescita della comprensione reciproca, della fiducia e del rispetto;.
- riduzione dello stress, perché si sono espressi i propri pensieri e sentimenti in modo aperto;
- aumento dell'autostima, poiché si è stati in grado di difendere i propri diritti e interessi;
Di contro, le conseguenze della mancanza di assertività sono:
- bassa autostima, perché non si è riusciti a difendere le proprie idee, con conseguente senso di inadeguatezza;
- relazioni conflittuali, dovute a tensioni e incomprensioni;
- stress e ansia per il timore di esprimere i propri pensieri o desideri;
- limitazione delle opportunità di crescita personale e professionale
Migliorare l’assertività con esercizi nella vita reale: il supporto della psicoterapia
Si può aumentare il proprio livello di comunicazione assertiva attraverso esercizi mirati. Prendere coscienza della necessità di intraprendere un percorso di crescita è già un passo importante per un individuo non 'nativamente' assertivo, e la strada non è complessa come potrebbe sembrare.
Il primo passo è esercitarsi nella pratica dell'espressione dei propri sentimenti e bisogni, anche attraverso role play con un amico o un terapeuta, simulando scenari comuni nella propria vita quotidiana.
Molta attenzione bisogna porre anche alla comunicazione non verbale, è quindi importante un lavoro sulla postura, il contatto visivo e altri segnali non verbali che trasmettono fiducia e sicurezza.
Il riconoscimento e il controllo delle emozioni negative che possono ostacolare la capacità di comunicare in modo assertivo, può essere gestito con tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o la meditazione.
Anche l'ascolto attivo durante le conversazioni è un ottimo modo per esercitare sentimenti di empatia per le opinioni degli altri.
Un altro modo per sviluppare l'assertività è attraverso un supporto specialistico, per esempio con una terapia cognitivo-comportamentale (TCC), che si concentra sul cambiamento dei modelli di pensiero e comportamento che contribuiscono alla mancanza di assertività. Un professionista fornisce un ambiente sicuro e non giudicante in cui esplorare schemi di pensiero e comportamento, identificare le aree di miglioramento e sviluppare strategie pratiche per affrontare le sfide legate alla comunicazione assertiva.
Se ne senti la necessità richiedi subito una consulenza e parla apertamente del tuo problema, nessuno sarà pronto a giudicare ma solo a trovare una soluzione concreta e attuabile in maniera progressiva.